"Leggere è un'arte in via d'estinzione e i libri sono specchi in cui troviamo solo ciò che abbiamo dentro di noi, la lettura coinvolge mente e cuore, due merci sempre più rare."
Carlos Ruiz Zafòn, scrittore spagnolo.

giovedì 30 ottobre 2008

Intervista a Nawal El Saadawi


La criniera bianca intorno al bel volto da ragazza 77enne senza un filo di trucco, Nawal El Saadawi sorride spesso. Col suo sorriso e con le sue idee radicali da sempre sfida tutto e tutti. Nata in un villaggio egiziano, è stata una delle prime donne medico del suo Paese, poi sessuologa, femminista, scrittrice, dissidente, attivista contro le mutilazioni genitali femminili, che ha subìto da bambina, imprigionata da Sadat per le sue idee, minacciata di morte dai fondamentalisti. E nel frattempo, tre mariti e due figli. A maggio tornerà in Egitto dopo un esilio negli Stati Uniti in seguito ad un processo per apostasia, che ora ha vinto. Nel 2005 ha sfidato il presidente egiziano Mubarak, ma la sua candidatura non è stata ammessa: “In Egitto c’è un regime molto oppressivo, Mubarak è peggio di Sadat, non c’è vera democrazia, l’opposizione è un simulacro, i media sono controllati, e tutto questo con l’avallo degli Usa e purtroppo anche dell’Europa. L’Egitto è una colonia americana, dove tutti i fondamentalismi sono risorti. Si parla molto di quello islamico, ma c’è anche quello cristiano. E la responsabilità è americana. Come in altre parti del mondo gli Usa nel passato hanno favorito il fondamentalismo in funzione anticomunista”.

Islam e democrazia sono compatibili?
–Nessuna religione è compatibile con la democrazia perché le religioni sono di per sé autoritarie. Ma ora se ne parla molto perché servono alla politica.

Lei da sempre combatte per l’emancipazione delle donne. Ma in Europa tante ragazze “emancipate”, anche universitarie, figlie di immigrati rivendicano il diritto di portare il velo contro il parere delle loro stesse madri.
–Queste ragazze avvertono un’ostilità dell’Occidente e scelgono il velo come meccanismo di difesa identitaria, ma è una falsa identità. Il velo non ha a che vedere con l’islam: lo mettono le ebree, le cristiane e le musulmane, ma non lo prescrive nessun libro sacro, è solo uno strumento di oppressione del patriarcato in cui tuttora viviamo. Serve a nascondere il cervello delle donne di cui gli uomini hanno molto paura.

Bisognerebbe proibirlo?
–No, per superare questi problemi la strada è la giustizia sociale, garantire a europei e stranieri, donne e uomini, gli stessi diritti.

So che lei critica la presunta emancipazione delle donne occidentali.
–Il make-up, l’ossessione per il corpo è il velo postmoderno delle donne occidentali. La loro libertà è libertà di essere oggetti sessuali. Una libertà senza coscienza: tra le allieve dei miei corsi negli Usa, più di un terzo ha abortito quando era teenager. Questa non è libertà. Negli Usa mi chiedono perché non ricorro alla chirurgia plastica, ma la mia identità non è data dal mio corpo, ma dal mio cervello, da quello che faccio e che scrivo.

Come vede il futuro?
–Nel mondo c’è molta ingiustizia, la ricchezza è nelle mani del 2% della popolazione mondiale. Ma la crisi dei mercati di questi giorni segna un punto di svolta, che ha portato persino gli Usa a prendere provvedimenti “socialisti” per salvare l’economia, è il segnale di un collasso di un sistema.

(Paola Rizzi per Metro)

venerdì 24 ottobre 2008

Percorsi di Pace tra Cieli e Terre D'acqua

GRANDE FESTA DEGLI AQUILONI DI PACE

In occasione delle iniziative provinciali "Segnali di Pace", il Comune di Sant'Agata Bolognese e le associazioni UDI Sant'Agata Bolognese e Juboo invitano le famiglie a partecipare con i propri figli alla "Festa degli aquiloni di Pace" per passare tutti insieme un pomeriggio all'insegna della pace, decorando aquiloni con messaggi e disegni e facendoli volare nel cielo; il 26 OTTOBRE 2008 ore 15.00 Laboratorio di decorazione e costruzione aquiloni c/o Centro Sportivo A. Bellei, via XXI aprile Sant'Agata Bolognese. Gli aquiloni e il kit necessario al volo saranno distribuiti dalle associazioni


In contemporanea al volo degli aquiloni, la Società Victoria, associazione sportiva dilettantesca di Sant'Agata Bolognese, organizza i

GIOCHI SENZA FRONTIERE

Giochi di Atletica con Bimbi e Adulti

ritrovo ore 14, inizio dei giochi ore 14,30, chiusura dei giochi ore 18,30

Mt 80
mt 600
mt 2000 per adulti
staffetta 6x50
salto in lungo 2 salti
wortex 2 lanci
corsa dei 4 birilli

Si ringraziano sin da ora tutte le famiglie che vorranno trascorrere un pomeriggio in compagnia.

martedì 21 ottobre 2008

Iniziative di ottobre


Per tutto il mese di ottobre fino al 30, il Comune di Sant'Agata aderisce all'iniziativa di Amref "Un kg di riso per il Sarawi". Presso il punto accoglienza del comune o lo sportello dei Servizi Sociali sarà possibile donare un pacco di riso che verrà spedito nei villaggi del deserto algerino. Un semplice kg di riso può diventare un tesoro.

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Firma per Roberto Saviano

Roberto Saviano è minacciato di morte dalla camorra, per aver denunciato le sue azioni criminali in un libro - "Gomorra" - tradotto e letto in tutto il mondo. E' minacciata la sua libertà, la sua autonomia di scrittore, la possibilità di incontrare la sua famiglia, di avere una vita sociale, di prendere parte alla vita pubblica, di muoversi nel suo Paese. Un giovane scrittore, colpevole di aver indagato il crimine organizzato svelando le sue tecniche e la sua struttura, è costretto a una vita clandestina, nascosta, mentre i capi della camorra dal carcere continuano a inviare messaggi di morte, intimandogli di non scrivere sul suo giornale, "Repubblica", e di tacere. Lo Stato deve fare ogni sforzo per proteggerlo e per sconfiggere la camorra. Ma il caso Saviano non è soltanto un problema di polizia. E' un problema di democrazia. La libertà nella sicurezza di Saviano riguarda noi tutti, come cittadini. Con questa firma vogliamo farcene carico, impegnando noi stessi mentre chiamiamo lo Stato alla sua responsabilità, perché è intollerabile che tutto questo possa accadere in Europa e nel 2008.

giovedì 16 ottobre 2008

Rassegna Letteraria

Segnaliamo l'iniziativa del Circolo ARCI "Fuori Orario" di Taneto di Gattico (RE)
A partire dall’8 ottobre, il circolo Arci Fuori Orario di Taneto di Gattatico (Reggio Emilia) propone anche quest’anno le attese cene del mercoledì sera con ospiti di prestigio. Ma c’è una novità sostanziale: in questi primi mesi della stagione 2008-2009, le cene-incontri non hanno più giornalisti e politici come protagonisti, bensì scrittori di fama nazionale che presentano i loro libri.
Si tratta quindi di incontri cultural-letterari a tavola che danno vita così alla rassegna del mercoledì «Mmm... che buoni questi libri». «Vogliamo occuparci dei problemi contemporanei - spiega Franco Bassi, uno dei soci titolari del Fuori Orario - attraverso i libri, importantissimi nell’affrontare temi che non si esauriscono in un giorno. Rispetto ai giornali e ai vari media, i libri forniscono chiavi di lettura diverse e visioni più ampie, che si spingono oltre la quotidianità per disegnare scenari possibili, approfondire le questioni e magari offrire serie alternative».
Appuntamento dunque ai mercoledì d’ottobre (dall’8), novembre e dicembre, sempre alle ore 20,30: cena più incontro a soli 10 euro (ogni volta sono previsti piatti anche per i vegetariani); ingresso con tessera Arci e prenotazioni allo 0522-671970 o sul sito www.arcifuori.it. Dotato di un grande e rinnovato parcheggio, il Fuori Orario è facilmente raggiungibile sia dalla via Emilia, all’altezza di Sant’Ilario d’Enza a metà strada tra Reggio Emilia e Parma, sia dall’autostrada A1 con la nuova uscita «Terre di Canossa - Campegine» a soli 3 km dal circolo di Taneto, che - lo ricordiamo - è noto ai più soprattutto per la programmazione di concerti che va avanti con successo da sedici anni nelle serate del venerdì e del sabato.
Per vedere il calendario degli incontri, visitate il sito www.arcifuori.it

giovedì 9 ottobre 2008

Importante

Il sito on-line della ricerca contro il cancro al seno è in difficoltà, e per questo motivo lancia un messaggio di aiuto via internet. Visitare il sito sotto riportato e cliccare sul bottone "donating a mammogram" (il bottone rosa che si trova proprio al centro della pagina), permetterà agli organizzatori della campagna di raggiungere il numero di accessi necessario affinchè i loro sponsor donino l'equivalente di una mammografia gratuita per le donne che non se la possono permettere; più gente visiterà il sito, maggiore sarà la pubblicità per gli sponsor e maggiori le donazioni che potranno fare. Basterà un solo minuto e un solo click per aiutare centinaia di donne nel mondo, senza alcuna spesa.


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Il Gruppo di Lettura sostiene il progetto di Emergency "La nostra idea di pace" per costruire un ospedale pediatrico in Darfour; per dare il vostro contributo inviate un sms o chiamate dal telefono fisso (per donare rispettivamente 1 e 2 €) il numero 48587. per maggiori informazioni visitate il sito http://www.emergency.it/

Calendario prossimi incontri

I prossimi incontri del Gruppo di Lettura si terranno nelle date seguenti:

lunedì 20 ottobre
lunedì 3 novembre
lunedì 17 novembre

martedì 25 novembre in occasione della Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne.

A meno che non venga comunicato diversamente, ci ritroveremo sempre alle 20.45 alla Pollicina, Parco della Luna Birichina in via Terragli a Ponente (tranne nel caso del 25/11: ora e luogo di incontro verranno comunicati nelle prossime settimane).

Partecipate!